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di Patrizia Corniani
Una passeggiata nella cronaca ‘quasi nera’ del vercellese, grazie ad una selezione di articoli inverosimili, ma regolarmente pubblicati, della stampa locale. Una cavalcata esilarante tra ladri ninja e mucche indisciplinate, in un crescendo di colpi di scena regolarmente selezionati e riportati dall’autrice. Un diario imperdibile della profonda provincia piemontese, ma comune a tutta Italia.
2015, pp. 110
Codice ISBN 978-88-98913-44-2
Una passeggiata nella cronaca ‘quasi nera’ del vercellese, grazie ad una selezione di articoli inverosimili, ma regolarmente pubblicati, della stampa locale. Una cavalcata esilarante tra ladri ninja e mucche indisciplinate, in un crescendo di colpi di scena regolarmente selezionati e riportati dall’autrice. Un diario imperdibile della profonda provincia piemontese, ma comune a tutta Italia.
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di Bruno Casalino
La storia del costume italico, come spesso capita nel mondo intero, si intreccia fortemente con il cinema, o meglio, con le sue sale cinematografiche, vero simbolo dell’evoluzione dei costumi. Non solo pellicole, dunque, ma anche edifici e architetture che, per decenni, hanno ospitato l’intrattenimento. In questo completissimo lavoro, Bruno Casalino, scava nel passato vercellese per ripercorrere, passo passo, la vita dei cinema cittadini, dalle origini avventurose sino ai giorni nostri. Il libro si avvale anche di un apparato iconografico imponente, in parte proveniente da esclusive collezioni private.
2015, pp. 276
Codice ISBN 978-88-98913-31-2
di Patrizia Corniani
Dopo il primo episodio (Le mucche tengano la destra) ritorna a grande richiesta la passeggiata nella cronaca ‘storta’ ma reale del vercellese, grazie ad una selezione di articoli inverosimili, regolarmente pubblicati, della stampa locale. Una cavalcata esilarante, un crescendo di colpi di scena regolarmente selezionati e riportati dall’autrice. Un diario imperdibile della profonda provincia piemontese, ma comune a tutta Italia.
2016, pp. 124
Codice ISBN 978-88-98913-72-5
di Pier Angelo Perotti
Un tuffo nel dialetto vercellese, nei suoi modi di dire più veri e lontani nel tempo. Un delizioso, piccolo libretto completissimo e assai curato, per riscoprire la gioia di una lingua che, nonostante tutto, sopravvive ma perde per strada alcuni pezzi di memoria. In appendice alcuni aneddoti e storielle locali davvero rare e imperdibili. Un lavoro certosino e utilissimo agli appassionati.
2016, pp. 82
Codice ISBN 978-88-98913-70-1
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